Come organizzare un viaggio economico in Giappone per tutta la famiglia

 

Giappone low cost 

Visitare il Giappone con la propria famiglia senza spendere cifre astronomiche è assolutamente possibile, basta armarsi di pazienza, organizzazione, ma soprattutto di spirito di adattamento.

Voli low cost in Giappone

Il primo passo da compiere per organizzare un viaggio in Giappone è la ricerca dei voli più economici. Per questo motivo è bene passare al setaccio diversi siti Internet specializzati nella vendita di biglietti a tariffe vantaggiose. Per trovarli basta inserire nella barra di ricerca del browser voli low cost Giappone e confrontare i diversi prezzi imposti dalle compagnie aeree. Prima di procedere all’acquisto si consiglia di leggere attentamente le condizioni ed eventuali restrizioni, per esempio il peso del bagaglio o il mancato rimborso in caso di cancellazione.

Alloggi economici in Giappone

Una volta acquistati i biglietti aerei, è giunto il momento di pensare a dove alloggiare. Questa è la parte più divertente del viaggio, in quanto si ha l’opportunità di decidere l’itinerario.
Quindi via libera ai desideri, per esempio la tecnologica Tokyo, la tradizionale Kyoto per incontrare le geishe, oppure il Giappone rurale, dove è ancora possibile imbattersi in tradizioni millenarie.
Insomma non c’è che l’imbarazzo della scelta! Una volta stabilite le destinazioni, si può iniziare a cercare i migliori alloggi per le proprie esigenze e tasche.
Per evitare di trovare tutto esaurito, si consiglia di prenotarli con almeno cinque mesi di anticipo.

Soluzioni di trasporto in Giappone

Per raggiungere le diverse mete prefissate occorrono naturalmente i mezzi di trasporto.
È bene sapere che il Sol Levante possiede una delle migliori reti di linee metropolitane e ferroviarie del mondo, basti pensare agli Shinkansen, i cosiddetti treni proiettile ad altissima velocità. Per evitare di spendere un patrimonio, è bene acquistare il Japan Rail Pass, grazie al quale è possibile spostarsi in maniera conveniente da una località all’altra.

Il Japan Rail Pass deve essere acquistato in anticipo dall’Italia tramite l’omonimo sito Internet. In questa fase è necessario fornire tutti i dati personali, la nazionalità e il numero del proprio passaporto. Una volta completato l’acquisto si riceverà per posta un voucher da consegnare in un ufficio JR una volta raggiunto il Giappone. Da quel momento l’impiegato consegnerà il pass vero e proprio, su cui è riportato il periodo di validità.

Per utilizzare invece la maggior parte dei bus, dei treni e della metro, si può invece acquistare una carta prepagata ricaricabile Suica o Pasmo. Essa ha una validità di dieci anni e può essere anche utilizzata per acquistare gli snack ai distributori automatici o effettuare pagamenti nei ristoranti/negozi che ne espongono il marchio. La carta prepagata può essere acquistata insieme al Japan Rail Pass oppure direttamente in loco.

Se si desidera invece raggiungere le zone più remote del Giappone, si consiglia di noleggiare un’automobile. Bisogna però sapere che, sebbene la guida sia a sinistra, il volante si trova a destra e la stragrande maggioranza delle vetture è dotata di cambio automatico. Quest’ultimo è dotato solmente di tre marce, ossia D (drive, guidare), P (parking, parcheggiare) e N (Neutral, folle).
Nonostante siano molto semplici e pratiche da guidare, si consiglia di farsi insegnare dallo staff dell’agenzia come accenderla (molte si azionano senza chiavi) e come usare il GPS.

Qualora si viaggiasse con un bambino piccolo, occorre tenere a mente che che i giapponesi non sono abituati ad utilizzare i seggiolini per auto. Dunque è necessario informarsi preventivamente e farne richiesta esplicita. Per quanto riguarda invece i navigatori satellitari, è meglio utilizzare il proprio, in quanto quelli locali hanno le impostazioni linguistiche in giapponese.

Internet e comunicazione

In Giappone Internet è indispensabile, in quanto capace di risolvere numerose problematiche (pochi giapponesi parlano l’inglese), in primis l’orientamento nelle strade, specie se trafficate.
Uno strumento estremamente utile è il Pocket Wifi, nonché un router portatile prenotabile direttamente dall’Italia e ritirabile una volta arrivati in aeroporto. Sul di esso è presente un’etichetta riportante tutti i dati necessari per collegare il proprio smartphone senza rimuovere la SIM card italiana.

All’interno del pacco sono inoltre presenti le istruzioni per restituirlo una volta terminato il periodo di noleggio; di solito bisogna inserirlo all’interno di una busta preaffrancata e collocarlo in apposite buche delle lettere. Esse sono diffuse in numerosi angoli delle città e sono facilmente individuabili. Se si è già in possesso di un router portatile, si consiglia invece di acquistare una SIM card giapponese da inserire all’interno, con la quale sarà possibile utilizzare tutti i servizi Internet.

Assicurazione sanitaria

Visto che la sanità giapponese è privata, si raccomanda la stipula di un’assicurazione sanitaria, specialmente se si viaggia con dei bambini. La tessera sanitaria italiana, una volta fuori dall’area Schengen, non ha infatti alcun valore legale. Pertanto, in caso di necessità di cure mediche, ricovero e quant’altro, se non si è provvisti di una polizza in grado di coprire tutte le spese, si spenderanno cifre astronomiche.

Per trovare la soluzione adatta alle proprie esigenze è possibile consultare numerose compagnie assicurative fisiche e virtuali per ricevere diversi preventivi da confrontare.
Il costo sarà commisurato dai seguenti fattori:

  •  durata della permanenza in Giappone;
  • copertura (alcune rimborsano addirittura il costo del viaggio in caso di cancellazione, a patto che quest’ultima venga adeguatamente documentata):
  •  massimali.
  • L’assicurazione sanitaria di viaggio può essere stipulata anche il giorno precedente la partenza.

Altre informazioni utili

In questo paragrafo verranno fornite alcune informazioni utili per godersi pienamente il viaggio in Giappone in compagnia della propria famiglia.

Valuta e denaro

La moneta utilizzata in Giappone è lo Yen. Lo Yen è una valuta facilmente reperibile qua in Italia, basta prenotarla con qualche settimana d’anticipo presso il proprio istituto di credito o posta. Al fine di evitare il pagamento di commissioni altissime, meglio evitare gli sportelli di cambia valute italiani presenti negli aeroporti. Se non si ha avuto il tempo di cambiare gli Euro, meglio rivolgersi a a quelli giapponesi, i quali non applicano commissioni e hanno dei tassi di cambio decisamente più favorevoli. Per quanto riguarda invece le carte di credito, vengono accettate quelle più famose, anche se sono preferibili i pagamenti in contanti, preferibilmente con banconote dal taglio piccolo.

Mance

Le mance in Giappone sono davvero molto malviste, in quanto sinonimo di corruzione. In caso di particolare soddisfazione per un servizio, meglio un grazie sincero o un piccolo regalo (i giapponesi vanno letteralmente matti per le specialità gastronomiche italiane).

Prenotare il parcheggio in aeroporto 

Se si desidera partire con il massimo dell’autonomia, si rivelerà molto utile raccogliere delle informazioni sui parcheggi economici vicino all’aeroporto. Questo servizio è comodo, sicuro ed economico, in quanto consente di depositare la propria automobile in un luogo sorvegliato 24 ore su 24 per tutta la durata del viaggio in Giappone. Ha inoltre un costo decisamente inferiore rispetto ad altre soluzioni di trasferimento e riduce notevolmente i tempi di attesa. L’opzione può essere prenotata direttamente online.