Come comportarsi in Giappone
Nonostante il Giappone sia ormai molto simile ai paesi occidentali, ci sono delle regole (come in ogni paese del Mondo) che vanno rispettate.
Dalle più comuni, come il codice della strada, a regole non scritte, come i biglietti da visita.
Visite a templi e santuari
Differenza tra templi e santuari
- Templi buddhisti (お寺, otera)
Sono dedicati alla religione buddhista. Qui potrai vedere statue del Buddha, incensieri e a volte anche cimiteri. Spesso l’ingresso è segnato da una porta Sanmon in legno e potresti udire il suono delle campane. - Santuari shintoisti (神社, jinja)
Appartengono alla religione tradizionale giapponese, lo Shintoismo. Sono facilmente riconoscibili dai grandi portali rossi (i torii) e sono spesso immersi nella natura. Qui si venerano kami (spiriti o divinità) e si trovano spesso elementi come fontane per la purificazione e ema (tavolette votive).
Come comportarsi: regole e consigli
Cosa fare
- Alla fontana di purificazione (santuari)
Prima di entrare, purifica mani e bocca usando il mestolo. Lava prima la mano sinistra, poi la destra, quindi versa un po’ d’acqua nella sinistra per sciacquare la bocca (senza toccare il mestolo con le labbra) e infine risciacqua il mestolo. - Offerte e preghiere
Nei templi si può accendere un bastoncino d’incenso e recitare una breve preghiera davanti alla statua del Buddha.
Nei santuari, avvicinati all’area di offerta, getta una moneta (di solito da 5 o 10 yen), fai un inchino, batti due volte le mani, esprimi un desiderio o una preghiera e infine fai un ultimo inchino. - Togliersi le scarpe
Se entri in edifici interni (sia nei templi che nei santuari), potresti dover togliere le scarpe. Segui sempre le indicazioni. - Rispettare il silenzio e la sacralità del luogo
Parla a bassa voce, evita comportamenti rumorosi o invadenti, e non toccare oggetti sacri.
Cosa evitare
- Non camminare al centro del sentiero che porta al santuario: è considerato il “cammino dei kami”.
- Non scattare foto dove è esplicitamente vietato.
- Non disturbare cerimonie religiose o persone in preghiera.
- Non lasciare rifiuti o mozziconi a terra.
Curiosità e esperienze da provare
- O-mikuji (おみくじ): sono i tradizionali biglietti della fortuna. Se la previsione è negativa, si può legare il foglietto a un’apposita struttura per “annullarla”.
- Goshuin (御朱印): sono timbri calligrafici che attestano la visita a un tempio o santuario. Vengono apposti in un libretto speciale (goshuin-chō), disponibile in vendita in molti luoghi sacri.
- Talismani (お守り, omamori): sono amuleti portafortuna per la salute, lo studio, l’amore e molto altro.
Metropolitana
Nelle metropolitane di tutto il mondo ci sono delle regole da rispettare. Ovviamente anche in quelle giapponesi bisogna seguire delle regole precise.
Biglietti, abbonamenti e carte prepagate. In tutte le stazioni della metropolitana (ma anche in quelle dei treni) ci sono i tornelli sia in entrata che in uscita. Il biglietto, l’abbonamento o la tessera dovrà essere utilizzata sia in entrata che in uscita (altrimenti il tornello non si apre).
I biglietti e gli abbonamenti vanno inseriti nelle fessure e ripresi subito dopo il tornello, mentre le carte prepagate vanno appoggiate sul lettore.
Scale mobili. Sulle scale mobili bisogna tenere la destra (o la sinistra) in base alla città dove siete e lasciare libero il passaggio per le persone che vanno di fretta.
Ai binari. Sulle banchine dei binari ci sono segnate per terra delle linee colorate con dei numeri, questi stanno ad indicare dove fare la fila e il numero di carrozza che si fermerà in quel punto. ATTENZIONE alla fila. In Giappone si fa la fila dappertutto e guai a sgarrare.
Nei vagoni. Dentro il treno è vietato tenere la suoneria dello smartphone accesa. Inoltre è maleducazione parlare ad alta voce e rispondere al telefonino.
LERK, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Cose da NON fare
È maleducazione soffiarsi il naso in pubblico. Infatti sentirete tantissime persone “tirare su” con il naso.
Fumare per strada è vietato. Per poterlo fare ci sono delle aree apposite. Per contro in molti locali è possibile farlo.
Evitate di mangiare mentre camminate, per non rischiare di sporcare gli altri. Invece è pratica comune mangiare sul treno (bento).
Al ristorante, non giocate con le bacchette (ad esempio simulando di suonare la batteria) e non infilatele nel riso.
Non baciatevi in pubblico. Le effusioni non sono viste di buon occhio.
Non parcheggiate le biciclette prese a noleggio dove capita, ci sono parcheggi ben definiti (vi verrà data una mappa).
Non aprite o chiudete manualmente la porta dei taxi, lo farà l’autista con un meccanismo automatico.
Quando pagate alla cassa, NON date i soldi in mano al cassiere, ma poneteli nell’apposito vassoietto. Il resto invece vi verrà dato in mano. Di regola inoltre si passano gli oggetti tenendoli con entrambe le mani (vedi biglietti da visita).
Frasario
Arigatou gozaimasu (pron. arigatoo gozaimas) = grazie
Sumimasen (pron. smimasen) = mi scusi
Ohayo gozaimasu (pron. ohayo gozaimas) = buongiorno (la mattina appena svegli)
Oyasuminasai = buonanotte
Konnichiwa (pron. conici ua) = buongiorno
Konban wa (pron. conban ua) = buona sera.
Biglietto da visita
Se andate in Giappone per lavoro, NON dovete assolutamente dimenticarvi di portare i vostri biglietti da visita.
Quando porgete il vostro biglietto da visita, fatelo con due mani. Prendete il biglietto da visita del vostro interlocutore, leggetelo e mettetelo via con molta cura.
Lo scambio dei biglietti da visita è quasi “sacro” in Giappone.