Briciole di Giappone

I viaggi sono come i libri. Esistono quelli dopo i quali puoi subito farne un altro… E poi ci sono quelli che ti segnano, ti legano nel profondo a qualcosa o qualcuno. Dopo un viaggo come questo non si puó uscirne indenni! È ció che sognavo da una vita … Ed è andato talmente oltre ogni aspettativa che ne sono ancora incredula!!! Grazie a chi c’era, a chi è passato, a chi abbiamo incrociato, a chi ci ha regalato un pezzeto di se lasciandoci guardare nella sua vita o conducendoci per mano per affrontare la nostra.

Il mio viaggio in Giappone è stato tutto questo, ed è iniziato a Kyoto, nell’atmosfera magica del mio primo Ryokan! Non si può venire qui e dormire all’occidentale, quindi via con il futon e lo yukata (un kimono estivo che si indossa quando si usa questo tipo di struttura). Dopo una breve sosta in camera io e miei amici siamo partiti alla scoperta del quartiere di Gion. Un posto incantevole, che ti riporta immediatamente indietro nel tempo, ed è incredibile, perchè solo 3 metri prima ero in una città moderna e attuale. Kyoto è tantissime cose, ha tante sfumature, si passa da templi antichissimi e meravigliosi come il tempio di Fushimi Inari, arrampicato su una collina con i suoi famosi corridoi di Torii rossi, fino ad arrivare ai romantici ristorantini sul lungo fiume, passando per le moderne strade del centro.

Fushimi Inari – Kyoto

Ed è proprio in uno dei piccoli ristoranti del lungo fiume che ho fatto il mio primo incontro con la cucina giapponese!! Un romanticissimo tipico locale dove io e i miei amici abbiamo mangiato in terrazza, seduti su un tatami, immersi in una atmosfera che sembrava una poesia, serviti da una delicata cameriera vestita con uno splendido kimono, un’esperienza indimenticabile!!

Già che eravamo a Kyoto abbiamo approfittato per dare una occhiata anche a Osaka, complice un caro amico che ci vive e ci ha fatto da cicerone! Il salto è stato pazzesco!!! Dalla tranquilla Kyoto siamo stati catapultati nella frenetica e ipermoderna Osaka! Un vero turbinio di luci e grattacieli che ci hanno fatto intuire cosa ci avrebbe aspettato a Tokyo!
Qui abbiamo girato un po’ visitando l’acquario, il castello e scoperto il quartire di Dotonbori, una vera follia di gente ed insegne luminose che corre sul lungo fiume!!! Poi non ci siamo fatti mancare l’Umeda Sky Building, sulla cui cima c’è un anello panoramico con una vista mozzafiato della città!!! Un must da vedere di sera, anche perchè è completamente al buio!! Il pavimento è illuminato come un cielo stellato, grazie alle lampade wood che danno al tutto una atmosfera magica e poetica!!! Infatti è uno dei posti preferiti dalle coppiette ^.^
Non è mancato nemmeno il momento Otaku!! Visto che quando siamo andati all’acquario, abbiamo scoperto per caso che nel palazzo vicino c’era una mostra fantastica sul Gundam!!!! Una mostra dei bozzetti originali e delle tavole di alcune puntate dell’anime che nel frattempo venivano proiettate su degli schermi all’interno della mostra stessa!! (questa mostra meriterebbe un articolo tutto suo, per quanta roba c’era dentro!! il sogno di qualsiasi fan di anime!!! . )

Lasciate Kyoto e Osaka e saltati su, sul fido Shinkansen (W il Japan Rail Pass!!! un irrinunciabile compagno di viaggio che ha fatto risparmiare una follia di soldi) ci siamo diretti nella parte più intima e particolare del nostro viaggio, Takayama, Hakone e Kanazawa. Delle autentiche perle giapponesi! La piccola Hakone l’abbiamo scelta per i suoi centri termali e abbiamo scelto il Ryokan Fukumuziro, in quanto ci era stato segnalato come il più antico e particolare, è stato molto di più!! Un vero colpo al cuore!! Come abbiamo superato la soglia ci siamo trovati all’interno del labirinto de “La città incantata” di Miyazaki!! Eravamo increduli e quasi correvamo in giro emozionati come bambini! Un sogno ad occhi aperti per noi fan del Maestro!

Takayama invece è stato eletto unanimente con il centro storico più bello! Un intricato labirinto di viuzze zeppe di negozi di antiquari, robivecchi e antiche botteghe piene di tesori!!! Qui abbiamo scovato, curiosando in un baule, dei kimono usati!!! Un ottimo modo per poter portare a casa delle vere meraviglie senza doversi svenare!!!!!

Un’altra città che ci ha riservato fantastiche sorprese è stata Hiroshima, sorvolerò di proposito sul memoriale, perchè credo che le parole siano superflue, vi racconto invece della spettacolare isola di Miyajima, una vera scoperta! Ci era stata segnalata come un bellissimo parco, invece è molto di più!!! (in primis ci arrivi GRATIS con il Japan Rail Pass ^.^) E’ l’isola dove si trova il torii rosso immerso nell’acqua, uno dei luoghi più fotografati di tutto il Giappone, ed ha un bellissimo tempio costruito come una enorme palafitta sull’acqua, ma in realtà quasi l’intera isola è un enorme tempio!! Ma i veri protagonisti di questo luogo sono i CERBIATTI!!!! Simpatici e impertinenti, che non temono assolutamente i turisti e non perdono occasione per infilarti il muso nelle tasche o nello zaino alla ricerca di cibo!!! Quindi attenzione a cosa avete a portata di mano, perché non distinguono la carta da un biscotto!!!! Io ho dovuto litigare con uno di loro facendo Tira&Molla per recuperare il ventaglio che uno di loro mi ha sfilato dallo zaino!!!

Miyajima

…e infine…Tokyoooooooooo!!!!

E qui da dove comincio? Tokyo è stata la ciliegina sulla torta! (anche qui, W il JRP che ci ha fatto andare quasi ovunque GRATIS!!) Qui abbiamo finalmente incontrato la nostra FREE GUIDE che ci ha creato un percorso “ad hoc”, noi abbiamo solo dovuto rilassarci e lasciarci trasportare per 2 intensissimi giorni! Ci ha guidato per i templi storici più belli, per le stradine meno battute (ci siamo sentiti dentro ad un manga, ci aspettavamo che comparisse qualche personaggio da un momento all’altro), ci ha portato anche a comprare quello che ci serviva per kendo e judo (non potevamo tornare senza), non ha trascurato nemmeno uno dei più importanti centro Bonsai del Giappone (roba da dare di matto!!! soprattutto perchè non si è potuto portare via nulla, tranne uno che era facilmente trasprtabile nel bagaglio a mano ^.^)
Ma il vero regalo che ci ha fatto Mr. Senichi è stato quello di portarci a vedere una mostra sul Maestro Miyazaki!!!! L’unico nostro rammarico era che non eravamo riusciti a trovare i biglietti per il Ghibli Museum, ma lui, complice una assistente del museo, ha scoperto che in una altra sede (inarrivabile per noi senza di lui *.*) c’era un’esposizione di tutti i bozzetti e degli acquerelli originali di tutti i film del maestro!!! Con anche i plastici originali di Heidi, La Città Incantata e di tutti gli altri!!!!!!! Un sogno per noi ed un regalo veramente immenso e inaspettato!!! Ma Mr. Snichi aveva ancora un asso bella manica.
“In Giappone si viene per 3 cose, i Samurai, i ciliegi in fiore e i FUOCHI D’ARTIFICIO!!!!!!”

Ed è proprio con questi che Tokyo ci ha salutati !!!! 14000 fuochi d’artificio sparati in un’ora e mezzo di magia!!! Da quelli che venivano sparati a tempo di musica a quelli che disegnavano i manga (Pikachu soprattutto) passando per fuochi che disegnavano ventagli, esplosioni di supernova e altri veri e propri quadri che non avevo mai visto! Cosa avremmo mai potuto chiedere di più???
E invece Tokyo ci ha regalato molto altro!!! Abbiamo conosciuto un ragazzo brasiliano che ha lasciato il suo paese per iniziare il suo percorso per diventare Maestro D’Armi, studiare la manutenzione e l’arte dell’uso della katana. Hendrix ci ha aperto il suo studio-museo, ci ha mostrato come si effettua la manutenzione delle lame, la loro storia, le differenze tra quelle di un periodo Edo rispetto a quelle moderne… ma soprattutto CE LE HA MOSTRATE fuori dalle teche e, non sono riuscita a trattenermi dal chiederlo, ci ha lasciato impugnare le stesse!!! Da kendoka poter impugnare una katana del periodo Edo è stata una emozione tale che quasi non ho parlato per il resto del pomeriggio!!!!!! Ancora ora, se ci penso, sento i brividi lungo la schiena!!! Un regalo impagabile e inimmaginabile!!!! Una cosa del genere non l’avrei sperata nemmeno nei miei sogni più sfrenati!!!

Ma c’è ancora una piccola perla nascosta in questo viaggio, quando siamo andati a Odaiba, e finalmente ci siamo trovati al cospetto di sua maestà… IL GUNDAM ALTO 18 METRI!!!!! Roba da dare di matto e mettersi a piangere come bambini perché vuoi salire a guidarlo!!!!!!!!!! e vi assicuro che visto di giorno è uno spettacolo, ma vederlo di sera che MUOVE LA TESTA, illumina gli occhi e spara fumo come se stesse per spostarsi è assolutamente da dare di mattooooooooooo!!!!!!!! Ci è sembrato di saltare immediatamente dentro l’anime!!!! è stato quasi un dolore fisico quando si è dovuti venir via!!!!

Gundam ad Odaiba – Tokyo

Quindi ora credo che possiate capire perchè tornare a casa è stato durissimo. Questo viaggio ci ha regalato talmente tanto che siamo ancora increduli per quello che abbiamo vissuto!
Io ho sempre detto che questo sarebbe stato il viaggio della mia vita, quello che speri di poter fare, ma che rimandi sempre per paura di restare delusa, che speri sempre di fare con le persone giuste, perchè la giusta compagnia è metà del viaggio…
Io posso dire che ho avuto tutto questo, anzi molto di più!!!
Auguro quindi a tutti coloro che decideranno di partire di poter vivere il Giappone come l’ho vissuto io, superiore ad ogni aspettativa!!!
Io credo che i viaggi si facciano con il cuore e con la testa, di me è tornata solo la testa, perchè il mio cuore è sparso a pezzetti per tutto il Giappone!!!! e mi toccherà tornare per cercare tutti i pezzetti ^.^

Quindi KEEP CALM & TRAVEL IN JAPAN

Autore e foto

Titti Confetti